Primo caso accertato di immunità all'HIV grazie alle cellule staminali.

Il portale Nam, interamente dedicato alla diffusione di informazioni relative all’AIDS, il 13 dicembre scorso ha pubblicato un articolo sbalorditivo che qui raccontiamo in anteprima. Timoty Ray Brown, un paziente sieropositivo americano che ha tragicamente sviluppato una forma gravissima di leucemia, nel 2007 ha ricevuto un trapianto di cellule staminali, rivelatesi successivamente immuni al virus HIV.

Il “paziente di Berlino“, così è stato soprannominato il fortunato Tim, aveva sostenuto un trapianto di midollo osseo da un donatore che era a sua volta immune al virus dell’HIV. Il profilo genetico dell’altrettanto fortunato donatore era privo proprio del recettore, CCR5, destinato ad accogliere il temibile virus e Tim, grazie al trapianto di staminali a loro volta sviluppatesi autonomamente, è diventato anch’egli immune all’HIV.

Il caso era già stato discusso nel 2008 in un convegno a Boston e, proprio in questi giorni, è stato pubblicato un aggiornamento nella rivista Blood, che annuncia pubblicamente l’avvenuta immunizzazione di Tim. Questa stessa settimana, Tim Brown è stato intervistato dal settimanale tedesco Stern e ha raccontato il terribile percorso di sofferenza di un paziente sieropositivo e malato di leucemia. Anche l’impianto di cellule staminali non è ovviamente stato indolore, con disturbi neurologici non indifferenti a carico di vista, linguaggio e memoria, temporanei e parzialmente recuperati.

Secondo il settimanale Stern, Tim fa un bilancio incerto tra una vita caratterizzata da limiti neurologici e la certezza di una morte in un futuro più o meno lontano. Ma, tant’ è: se è stato possibile sviluppare l’immunità al virus HIV, le prospettive per la cura di questo male terribile non sono poi così nere. Il primo immediato risultato è che le istituzioni pubbliche e private americane stanno già finanziando la ricerca per ottenere una terapia efficace, meno costosa e sostenibile per il paziente.

Il punto è, di nuovo, perché la ricerca non viene sistematicamente finanziata ? Perché in Italia non se ne parla ? Perché la Chiesa Cattolica continua ad ostacolarla, così come fa con il preservativo?

Share
Questa voce è stata pubblicata in Scienza oggi e contrassegnata con , , , , , , , , , , , . Contrassegna il permalink.

3 risposte a Primo caso accertato di immunità all'HIV grazie alle cellule staminali.

  1. Chuck 666 scrive:

    Perchè? perchè alla chiesa non fa comodo.. per le loro tasche… e per il loro controllo. Siamo nel 2010 e c’è gente convinta che il rapporto sessuale debba essere fatto solamente per concepire. L’Italia è ormai diventata una pattumiera che non viene svuotata dalla sua immondizia, e che nessuno svuoterà mai.

  2. Pingback: LidiMatematici: un ottimo avvio per il 2010 ! | LidiMatematici

  3. Pingback: Ricostruite cellule di sinapsi da staminali umane. La ricerca dell’Università di Cambridge. | LidiMatematici

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *