La grande opposizione Marziana

Preoccupati ? Nulla a che fare con l’ennesimo mistero dei Maya, solo un incredibile spettacolo planetario. E’ il cielo notturno di Marzo 2012, che sta regalando delle vere meraviglie, osservabili anche dall’occhio meno esperto. Il 2012 è un anno speciale per Marte:  il 3 Marzo alle 20:58 il pianeta rosso si troverà in opposizione, cioé dal lato opposto rispetto al Sole. Una condizione favorevolissima che porterà il pianeta rosso ad una distanza relativamente vicina: poco più di cento milioni di Km.

Per tutto il mese di Marzo avremo la meravigliosa opportunità di osservare ben tre pianeti: Giove, Venere e Marte. Tutti e tre saranno visibili  nella prima parte della serata, con Marte che farà da protagonista assoluto verso la fine del mese, stagliandosi alto in cielo per tutta la notte. Venere e Giove tramonteranno via via sempre prima, ma saranno comunque osservabili per tutto il mese, nelle prime ore della serata. I due pianeti sono angolarmente vicini, e per questo vengono detti essere in congiunzione.

Tutti e tre i pianeti saranno luminosissimi e di diametro apparente decisamente importante. Marte avrà una magnitudine relativa di -1.21 e un diametro di 14 secondi di arco. Venere si staglierà luminosissimo con una magnitudine di -4.11, facilissima da distinguere perché sarà l’oggetto più luminoso del firmamento. Anche il diametro di Venere sarà ragguardevole: ben 18 secondi di arco. Giove non sarà da meno, con una magnitudine di -2.02 e una dimensione apparente di ben 36 secondi di arco, esattamente il doppio di Venere.

Per osservare i pianeti occorre dotarsi di un comune binocolo da marina 7×50, cioé a 7 ingrandimenti e, preferibilmente, 50mm di diametro della lente frontale. Trovarli è semplicissimo: basta guardare esattamente ad Ovest nelle prime ore della serata dopo il tramonto per scorgere immediatamente Giove e Venere, che si distingueranno chiaramente per luminosità e colore: Venere di un chiarissimo bianco abbagliante e Giove di uno stupendo color giallo solare.

Marte sarà invece visibile esattamente ad Est, via via più alto a partire dalle 21. Trovarlo è semplice: è l’unico oggetto del firmamento di chiarissimo color rosso fuoco, poco sotto la pancia del Leone. Le mappe in questa pagina mostrano la posizione dei tre pianeti.

La Luna farà da spola tra Giove e Venere da un lato e Marte dall’altro, spostandosi da Ovest verso Est. I pianeti sono talmente luminosi da poter essere fotografati anche con un comune cellulare.

Questa immagine di Giove è stata scattata accostando un iPhone all’oculare di un telescopio.  Si osserva chiaramente il disco di ampio diametro e quattro dei satelliti: Io, Europa, Ganimede e Callisto. Fu Galileo Galilei a scoprirli e, per questo, vengono detti oggi Satelliti Galileiani. Con un semplice binocolo da marina e un minimo di mano ferma se ne possono osservare almeno tre tutte le sere.

Un’occasione meravigliosa per accostarsi all’osservazione del cielo, lunga ben un mese.  Non è affatto necessario dotarsi di binocolo, lo spettacolo è garantito anche ad occhio nudo. Questo scatto è stato realizzato a mano libera con una comune fotocamera digitale in una notte cristallina di fine Febbraio.

Insomma, occhi al cielo, è una chance da non perdere.

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4 risposte a La grande opposizione Marziana

  1. Paolo scrive:

    Se organizzi una serata di osservazione al tuo osservatorio, fammi un fischio che prendo il mio vecchio telescopio e ti raggiungo. Bellissimo questo articolo.

  2. Annalisa Purpura scrive:

    Da casa mia qualche giorno fa si vedeva (probabilmente) Marte ad occhio nudo. Uno spettacolo

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