Le cinque lune di Plutone

A sei anni dalla riclassificazione di Plutone come pianeta nano, una nuova scoperta riporta in auge il dibattito sul nostro lontanissimo parente. La rivista scientifica NewScientist pubblica un interessante articolo nientemeno che sulla sua quinta luna, ad un solo anno di distanza dalla scoperta della quarta.

L’esistenza dell’ottavo pianeta del sistema solare, Nettuno, è stata ipotizzata nella prima metà dell ‘800 dallo scienziato Le Verrier, grazie alla teoria della Gravitazione Universale di Newton. L’ipotesi fu confermata alla fine dello stesso secolo e, grazie alle perturbazioni delle orbite di Nettuno, Sir Percival Lovell ipotizzò nel 1906 e, nel 1909, scoprì assieme al fisico William Pickering, il nono pianeta del sistema solare, Plutone.

Dopo un secolo esatto, nel 2006, Plutone è stato declassato dalla IAU, Unione Astronomica Internazionale, che ha riformulato i criteri in base ai quali i corpi astronomici del sistema solare possono essere considerati pianeti. Con la scoperta della sua quinta luna il dibattito si riaccende perché, nononstante la sua minuscola massa, l’orbita eccentrica e tutte le caratteristiche che lo rendono “nano”, Plutone ha più lune di tutti e 4 i pianeti più interni del sistema solare. Infatti Mercurio, Venere, Terra e Marte hanno in tutto 3 lune.

Oltre al dibattito sulla “dignità” planetaria di Plutone, questa scoperta suggerisce che la zona di spazio esterna al sistema solare sia estremamente ricca di corpuscoli: rocce, asteroidi e pianetini estremamente pericolosi per il volo spaziale. Un’astronave in uscita dal sistema solare si troverebbe alle prese con un campo di oggetti degno del miglior film di fantascienza. In particolare, gli scienziati sono preoccupati per il destino della sonda New Horizons, lanciata dalla NASA nel gennaio del 2006, attualmente in rotta verso Plutone, che si attende sia sorvolato nel 2015.

Caronte, il satellite più “visibile” di Plutone ha un diametro ragguardevole, ben 1200km e, a quanto pare, è in buona compagnia: la quinta luna è stata scoperta dal telescopio spaziale Hubble, ormai prossimo alla pensione, una piccola roccia di 10x25km, provvisioriamente denominata P5.

Il dibattito planetario di Plutone si riaccende, Kevin Baines del NASA JPL Jet Propulsion Lab di Pasadena, arguisce che

se hai cinque satelliti, allora sei un pianeta !

(Fonte dell’immagine SETI/NewScientist)

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