Terminiamo con questo terzo ed ultimo post su Caterina Falleni e il suo brillante frigorifero senza corrente. Ricordiamo che Caterina ha pensato di produrre un progetto, Freijis che utilizza le proprietà del raffreddamento evaporativo, per un elettrodomestico molto poco “elettro”.
Abbiamo visto nel nostro esperimento casalingo che quando mettiamo una lattina dentro uno straccio bagnato, le molecole della lattina iniziano ad urtare quelle dello straccio e dell’acqua che lo intride. Abbiamo detto che l’acqua ha una grande capacità di trasferire calore e, nel momento in cui le molecole della lattina urtano quelle dell’acqua, trasferiscono energia cinetica, cioé calore, su di essa. In pratica, l’acqua sottrae calore alla lattina perché l’energia cinetica delle molecole della lattina si trasferisce su quelle dell’acqua le quali … volano via.
Caterina sfrutta questo principio usando, al posto dell’acqua, dei materiali particolari che
vanno sotto il nome di PCM (Phase Change Material). Sono materiali che hanno la caratteristica singolare di trattenere e rilasciare una grande quantità di energia. Presso alcuni ferramenta è possibile trovare dei cuscini per scaldare le mani, che si basano proprio sui PCM, piccole borse trasparenti che contengono un sale a bagno acido, il quale si riscalda apparentemente da solo.
Caterina vince una borsa di studio alla Singularity University perché ha l’idea di usare materiali di questo tipo, al posto dell’acqua, con il risultato che l’effetto di trasporto energetico – refrigerante – è ancor più accentuato. L’invenzione di Caterina non è in realtà nuova. Alcune lattine di bibite autorefrigeranti sono disponibili in commercio già da un po’. L’idea del raffreddamento evaporativo è applicata attraverso un compartimento separato, dove è collocato un dessiccante che, tirata la linguetta, entra in contatto con il liquido PCM ed evapora. L’evaporazione, associata ad un alto trasporto di energia del materiale PCM, produce un notevole raffreddamento. Potete vedere lo schema di funzionamento in questo grafico, reperibile via internet:
Insomma, i media sono stati molto frettolosi a pubblicare titoli tipo “inventa il frigo senza corrente, la assumono alla NASA”. L‘idea di Caterina non è nuovissima ma, comunque, è una buona idea. La cosa interessante, che fa capire come mai i talenti come Caterina non hanno spazio in Italia, è che pochissimi – media ufficiali inclusi – si sono soffermati a capire di cosa si tratti, effettivamente, ma unicamente a rimbalzare la notizia.
Come al solito, una manna per noi blogger …
