Hai voluto la bicicletta? (Parte 3)

biciRiprendiamo il post precedente sul modello matematico alla base di un cambio per bicicletta. Abbiamo parlato del cambio della bicicletta e illustrato le formulette che consentono di calcolare lo sviluppo alla ruota, cioé la distanza compiuta dalla bicicletta per ogni giro completo di pedalata.

Abbiamo detto che il ciclista, pedalando, fa ruotare la guarnitura, una ruota di G denti, il cui moto circolare è trasmesso da una catena alla ruota posteriore, attraverso il pignone, una ruota di P denti.

Abbiamo visto che la bicicletta avanza tanto più è grande la ruota della guarnitura e tanto più è piccola quella del pignone. Ma è veramente necessaria una tripla guarnitura? E perché le biciclette da corsa hanno una doppia? Una buona bicicletta con tripla guarnitura centrale “impegnativa”, ha  rapporti 30/42/52 e un pacco pignoni a 8 velocità 11/13/15/17/20/23/26/30.

A giocare un ruolo fondamentale è il rapporto G/P, illustrato dal grafico seguente, per una tipica bicicletta con tripla guarnitura e 8 pignoni:rapproto_bici

Grafico dei rapporti con bicicletta da amatore a tripla guarnitura

Con la corona più piccola della guarnitura, gli 8 pignoni posteriori consentono di ottenere un rapporto variabile tra 1 e circa 3. Con la centrale tra 1,5 e poco meno di 4 e con la ruota più grande tra poco meno di 2 ed oltre 4,5. Le tre corone possono essere usate rispettivamente, per la salita, pianura e discesa. Ma ciò che si osserva è che i rapporti si sovrappongono. Cioè che la corona centrale consente di ottenere rapporti, non esatti ovviamente, che all’incirca sono già disponibili.

Consideriamo ora una bicicletta da corsa montata con “cambio veloce” e guarnitura ridotta, cioé 34/50 sulla corona e 10 marce sui pignoni 11/12/13/14/15/16/17/19/21/23. Ecco il grafico dei rapporti che si possono ottenere:

rapporto_corsa

Grafico dei rapporti con bicicletta da corsa a doppia guarnitura

Come è evidente, la bicicletta, pur disponendo di “sole” 20 combinazioni di cambio possibili, contro le 24 della guarnitura tripla, consente di ottenere un numero di rapporti praticamente equivalente. E’ interessante osservare che anche nel cambio da corsa i primi rapporti si sovrappongono. E’ una scelta dettata dalle caratteristiche meccaniche del cambio, perché la catena urta il deragliatore della guarnitura quando si adottano combinazioni “incrociate”, cioé con catena sulla corona più grande della guarnitura e sul pignone più piccolo, e viceversa.

Vedremo in un prossimo post che, però, un ciclista non allenato deve sostenere uno sforzo non banale per cambiare rapporto e, quindi, può essere più agevole disporre di un numero di marce superiore.

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