Deve esserci qualcosa di speciale nel nome della città Colorado Springs, ispiratrice del celebre film Cars: tutto è iniziato nel lontano 1955, quando i grandi magazzini Sears Roebuck & Co pubblicarono un annuncio contenente … nientemeno che il numero telefonico di Babbo Natale.
Il destino si sa, ha le sue trame nascoste, e il numero di telefono non solo era sbagliato, ma corrispondeva all’interno del colonnello Harry Shoup, direttore delle operazioni della Continental Air Defense Command (CONAD), oggi denominata NORAD. Già, proprio l’istituzione americana che controlla lo spazio aereo nordamericano.
Sta di fatto che il colonnello Shoup non poteva certo deludere le centinaia di bambini che chiamavano per sapere dove fosse Babbo Natale. Anzi, rilanciava: useremo i nostri radar per trovare Babbo Natale!
Da allora, sono passati sessantadue anni, il NORAD ogni Natale continua a pattugliare 
lo spazio aereo per seguire il nostro eroe mentre, con regali, slitta e renne d’ordinanza, porta sorrisi ai bambini di tutto il pianeta.
Nell’ultimo decennio internet ha portato l’iniziativa al livello planetario e, con un semplice click del mouse, è possibile seguire in tempo reale gli spostamenti di Babbo Natale: proprio tramite il sito web del NORAD la magia della notte di Natale diventa ancora più vera. Da lì, con i nostri bambini, possiamo girare il mondo assieme a Babbo Natale, una cosa semplicemente meravigliosa.
E’ davvero interessante notare come questa iniziativa abbia, di fatto, traghettato uno dei miti popolari più antichi nell’era dell’informazione, da San Nicola di Mira, nel IV secolo d.c. all’immagine di Babbo Natale dell’800, passando per l’omaccione rosso, paffuto e barbuto della Coca Cola, alla suite multicanale di Internet, Social Network e App per smartphone, plugin per Google Earth incluso.
E’ proprio grazie a questa alchimia di vecchi miti e nuove tecnologie che l’iniziativa riscuote, ogni anno, un successo globale, ampiamente confermato dai numeri: un centinaio di migliaia di telefonate, decine di migliaia di e-mail, oltre un milione e mezzo di follower sulla pagina Facebook, dai bambini di tutto il mondo.
A tutti, un caro augurio di Buon Natale.
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