Il No di Mattarella è lecito? Ecco cosa dice la Costituzione

Lo sapete tutti, nelle scorse ore è esplosa la polemica sullo stop di Mattarella alla nomina del ministro Savona, per via delle sue posizioni antieuropeiste, o quanto meno presupposte tali.  Le motivazioni di Mattarella sono, in stralcio e in riferimento al ministero dell’economia, le seguenti :

“Ho chiesto, per quel ministero, l’indicazione di un autorevole esponente politico della maggioranza, coerente con l’accordo di programma. Un esponente che non sia visto come sostenitore di una linea, più volte manifestata, che potrebbe provocare, probabilmente, o, addirittura, inevitabilmente, la fuoruscita dell’Italia dall’euro”.

Per dirimere la questione è innanzitutto necessario ripercorrere i poteri del  del Presidente della Repubblica, sanciti dagli articoli 87, 88, 89 e 92 della Costituzione.

Articolo 87

Il Presidente della Repubblica è il capo dello Stato e rappresenta l’unità nazionale.

Può inviare messaggi alle Camere [cfr. art. 74 c.1].

Indice le elezioni delle nuove Camere e ne fissa la prima riunione [cfr. art. 61 c.1].

Autorizza la presentazione alle Camere dei disegni di legge di iniziativa del Governo [cfr. art. 71 c.1].

Promulga le leggi [cfr. artt. 73, 74, 138 c.2 ] ed emana i decreti aventi valore di legge [cfr. artt. 76, 77 ] e i regolamenti.

Indice il referendum popolare nei casi previsti dalla Costituzione [cfr. artt. 75, 138 c.2 ].

Nomina, nei casi indicati dalla legge, i funzionari dello Stato.

Accredita e riceve i rappresentanti diplomatici, ratifica i trattati internazionali, previa, quando occorra, l’autorizzazione delle Camere [cfr. art. 80].

Ha il comando delle Forze armate, presiede il Consiglio supremo di difesa costituito secondo la legge, dichiara lo stato di guerra deliberato dalle Camere [cfr. art. 78].

Presiede il Consiglio superiore della magistratura [cfr. art. 104 c.2].

Può concedere grazia e commutare le pene.

Conferisce le onorificenze della Repubblica.

Articolo 88

Il Presidente della Repubblica può, sentiti i loro Presidenti, sciogliere le Camere o anche una sola di esse.

Non può esercitare tale facoltà negli ultimi sei mesi del suo mandato, salvo che essi coincidano in tutto o in parte con gli ultimi sei mesi della legislatura.

Articolo 89

Nessun atto del Presidente della Repubblica è valido se non è controfirmato dai ministri proponenti, che ne assumono la responsabilità.

Gli atti che hanno valore legislativo [cfr. artt. 76, 77 ] e gli altri indicati dalla legge sono controfirmati anche dal Presidente del Consiglio dei Ministri.

Articolo 92

Il Governo della Repubblica è composto del Presidente del Consiglio e dei Ministri, che costituiscono insieme il Consiglio dei Ministri.

Il Presidente della Repubblica nomina il Presidente del Consiglio dei Ministri e, su proposta di questo, i Ministri.

E’ quindi facoltà del Presidente della Repubblica nominare i ministri, su proposta del Presidente del Consiglio. Occorre attenzione, perché è la stessa Costituzione  a delimitare il perimetro di un eventuale rifiuto del Presidente della Repubblica a nominare questo o quel Ministro.

L’articolo 95 sancisce infatti ciascun ministro è responsabile “in solido” con la Presidenza del Consiglio, ed un eventuale diniego del Presidente della Repubblica deve essere debitamente circostanziata.

Articolo 95

Il Presidente del Consiglio dei Ministri dirige la politica generale del Governo e ne è responsabile. Mantiene l’unità di indirizzo politico ed amministrativo, promuovendo e coordinando l’attività dei Ministri.

I Ministri sono responsabili collegialmente degli atti del Consiglio dei Ministri, e individualmente degli atti dei loro dicasteri [cfr. art. 89].

La legge provvede all’ordinamento della Presidenza del Consiglio e determina il numero, le attribuzioni e l’organizzazione dei Ministeri [cfr. art. 97 c.1].

Un diniego alla nomina di un ministro potrebbe essere quindi motivato da considerazioni che dovessero rilevare un conflitto tra la figura proposta ed i suoi doveri, in quanto cittadino italiano e – a maggior ragione – come persona cui sono affidate funzioni pubbliche. A fare luce su questo punto sono gli articoli 54 e 97:

Articolo 54

Tutti i cittadini hanno il dovere di essere fedeli alla Repubblica e di osservarne la Costituzione e le leggi.

I cittadini cui sono affidate funzioni pubbliche hanno il dovere di adempierle con disciplina ed onore, prestando giuramento nei casi stabiliti dalla legge.

Articolo 97

Le pubbliche amministrazioni, in coerenza con l’ordinamento dell’Unione europea, assicurano l’equilibrio dei bilanci e la sostenibilità del debito pubblico.

I pubblici uffici sono organizzati secondo disposizioni di legge [95 c.3], in modo che siano assicurati il buon andamento e l’imparzialità dell’amministrazione.

Nell’ordinamento degli uffici sono determinate le sfere di competenza, le attribuzioni e le responsabilità proprie dei funzionari [28].

Agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni si accede mediante concorso, salvo i casi stabiliti dalla legge [51 c.1].

Il veto di Mattarella ha quindi un duplice aspetto: da un lato Savona ha espresso considerazioni euroscettiche e, quindi, potenzialmente in conflitto con l’articolo 97. Ma solo in via ipotetica: posizioni euroscettiche non sono necessariamente in conflitto con l’ordinamento dell’Unione Europea. Vale a dire che, anche in caso di fuoriuscita dall’Euro, non si configurerebbe automaticamente un conflitto rispetto alle leggi Europee. Dall’altro, lo stesso articolo 97 impone che l’operato dei ministri debba assicurare che lo Stato non vada in bancarotta e, anche su questo punto, le conseguenze di una posizione euroscettica sono in ogni caso da dimostrare.

La lettura degli articoli della Costituzione pone quindi un serio interrogativo sulla effettiva liceità dell’azione del Presidente della Repubblica, con considerazioni che possono far ricadere l’ago della bilancia da un lato o dall’altro, ma comunque con ampi margini di discrezionalità e opinabilità.

-> Vai alla Costituzione della Repubblica Italiana

-> Vai alle motivazioni integrali di Mattarella

 

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