Perché gli sportivi sono così magri ? Lo studio dell'Istituto Karolinska

NewScientist ha recentemente pubblicato uno studio di Juleen Zierath e Barrès Romain, ricercatori presso l’Istituto Karolinska a Stoccolma. Niente più scuse per i pigroni che, a tutti i costi, tentano di evitare il lavoro in palestra: basta solo un’ora di esercizio fisico per modificare, istantaneamente, la configurazione dei geni destinati a gestire la ripartizione dei grassi.

Il responsabile del “miracolo” è il modo in cui le cellule muscolari trattano il gruppo metilico dei grassi durante l’esercizio fisico, purché intenso. Il team svedese ha raccolto, un’ora prima ed una dopo l’esercizio fisico, una serie di campioni di biopsie dai muscoli della coscia in otto uomini dallo stile di vita sedentario.

Il gruppo metilico è una struttura chimica composta da tre atomi di idrogeno legati ad uno di carbonio. Prima dell’esercizio fisico i grassi sono legati chimicamente a questo composto. La scoperta è che i geni coinvolti nel metabolismo dei grassi “metilati” prima dell’esercizio, producono il distacco del gruppo metilico. Questo processo, detto di demetilazione, ha la caratteristica importantissima di rendere le proteine più facilmente sintetizzabili. Il Dott. Zierath evidenzia quindi che chi si allena di frequente, dopo l’esercizio fisico, si dota di geni in grado di sintetizzare proteine in modo più rapido ed efficace e, parallelamente, di “bruciare” grassi.

Lo stesso team svedese ha accolto i risultati dello studio con sorpresa, è infatti molto singolare la velocità con cui gli effetti positivi sulla sintesi di proteine vengono indotti in tutto il corpo. L’effetto di demetilazione è noto ed è generalmente indotto dal calcio nelle fibre muscolari. Fino ad oggi, però, si pensava che questo fosse un processo molto più lento e cioé che fossero necessarie diverse sedute di allenamento prima di avere i primi benefici. La buona notizia è che, invece, i risultati iniziano immediatamente già durante la prima seduta e, protraendo l’esercizio con costanza, i grassi vengono eliminati rapidissimamente.

Lo stesso effetto, dice Zierath, è anche indotto dalla caffeina, spesso usata come doping dagli atleti e dai patiti del fitness. Dati alla mano, l’esperimento del team svedese ha dimostrato che l’efficienza di una sola ora di allenamento è tale che, per ottenere gli stessi risultati, si avrebbe bisogno di una quantità di caffeina al limite dell’intossicazione.

Insomma, la bella stagione sta per arrivare, e non abbiamo davvero più scuse.

Share
Questa voce è stata pubblicata in Scienza oggi e contrassegnata con , , , , , , , , . Contrassegna il permalink.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *