Di musica e matematica: Johan Sebastian Bach e il contrappunto (parte 2)

Nel post precedente abbiamo introdotto la figura geniale di Johann Sebastian Bach e la raffinatezza delle sue composizioni contrappuntistiche.

Abbiamo visto che Bach usava veri e propri algoritmi per la produzione delle proprie opere. Gli studi sulla tecnica del contrappunto e sull’opera di Bach in particolare hanno svelato gran parte dell’approccio matematico alla composizione.

In questo post usiamo una piccola parte di queste tecniche compositive per costruire una – sicuramente indegna – composizione contrappuntistica in forma di canone.

Un tema che si presta molto bene, per via della regolarità della linea melodica e del ritmo compositivo, è il celebre Fra Martino, che potete – altrettanto indegnamente – ascoltare in questo file mp3.

Il tema di Fra Martino è infatti costruito su una tonalità di Do Maggiore, con sezioni che si distinguono per intervalli tonali definiti (i musicisti dicono “di terza”).

Dobbiamo la facoltà di armonizzare così facilmente le note proprio a Bach, che ha perfezionato la scala temperata e lasciato una testimonianza compositiva di livello assoluto nel Clavicembalo ben temperato, dove un tema compositivo viene ripetuto in tutte le tonalità possibili.

Oggi, grazie all’uso dei computer, è semplicissimo costruire una composizione a canone, basata cioè sulla ripetizione dello stesso tema sfasato nel tempo. In questo file mp3 potete ascoltare il tema di Fra Martino a due voci, costruito al computer semplicememente affiancando lo stesso file mp3, ma spostato nel tempo. Composizioni di questo tipo sono dette, appunto, canoni a due voci.

Ma gli algoritmi nel contrappunto possono essere ancora più complessi: possiamo ad esempio affiancare una voce suonando il tema originario al contrario. Il risultato è in questo mp3, un – sempre indegno – esempio di canone inverso.

Ma possiamo accontentarci ? Figuriamoci … nulla vieta di aggiungere più voci al canone, inverse o meno e, come in questo esempio, costruire un canone inverso a quattro voci, composto da tre voci con il tema in senso diretto ed una in senso inverso.

Al di là della dubbia qualità degli esempi riportati, è importante sottolineare che la tecnica compositiva è interamente basata su algoritmi, quindi su ferree regole matematiche.

Uno strumento compositivo automatico, in mano ad un genio della musica … è una miscela esplosiva !

 

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