In questi giorni torna a spopolare la bufala che vorrebbe, il prossimo 27 agosto, Marte grande quanto la Luna. E tornano a piogga le smentite, ma scritte in modo altrettanto rapido e – in definitiva – tale a contribuire al dilagare della disinformazione scientifica. Pochissimi, infatti, spiegano perché Marte non può essere grande quanto la Luna.
A preoccupare ancor di più è però il meccanismo ciclico di propagazione delle bufale, che conferma il quadro drammatico dell‘analfabetismo funzionale evidenziato dallo studio OCSE–Pisa del 2008, così riassunto da Tullio De Mauro:
“un testo scritto che riguardi fatti collettivi, di rilievo anche nella vita quotidiana, è oltre la portata delle loro capacità di lettura e scrittura, un grafico con qualche percentuale è un’icona incomprensibile”
Una caporetto in cui un italiano su due è funzionalmente 
analfabeta, cioè incapace di valutare e riassumere un testo scritto, pur sapendo leggere. E i social network dimostrano in modo lampante questo fatto: lo scorso agosto scorso Marte era risalito agli onori delle cronache grazie ad un numero sterminato di condivisioni. Anche l’anno scorso sarebbe dovuto apparire di dimensioni paragonabili a quelle della Luna.
Abbiamo tutti studiato il Sistema Solare e le relative collocazioni rispetto al Sole, le riassiumiamo in questa tabella, in cui ciascun pianeta è corredato della distanza dal Sole in Unità Astronomiche:
Lo ricordiamo, l’Unità Astronomica è definita come la distanza media Terra-Sole, circa 150 milioni di Km. Evidentemente questa informazione, ricevuta a scuola, deve essersi dispersa in una buona fetta di popolazione, perché è pressoché immediato convincersi che Marte, alla distanza di 70 milioni di km dalla Terra, non può certo essere grande quanto la Luna, circa un sesto del diametro, a 300 mila km. Per piccoli angoli il rapporto angolare può essere stimato in base al rapporto delle distanze: oltre 230 volte in favore della Luna.
Infatti la Luna ha una dimensione angolare di circa 30 minuti di arco mentre in questi giorni Marte all’opposizione misura circa 18 secondi d’arco. Il rapporto delle due distanze è:
30′ (diametro della luna in minuti) = 1800 ” (in secondi) / 18 ” (diametro di marte) = 100
con Marte circa cento volte più piccolo.
Che una bufala di questo genere venga diffusa nuovamente quest’anno è in effetti molto grave, perché dimostra non solo come l’educazione ricevuta a scuola abbia perso di efficacia, ma anche come la memoria storica di fatti, eventi ed informazioni sia cortissima. Così come la capacità di assorbire nuovi strumenti scientifici, visto che la smentita dello scorso anno pare sia stata inutile. Per non parlare del fatto che la bufala si ripropone ciclicamente dal lontano 2009.
La stessa, spietata, analisi dell’analfabetismo funzionale è stata confermata nel 2009 dallo studio Human Development Report, nientemeno che a cura delle Nazioni Unite, in cui l’Italia si fregia del triste primato di essere prima in classifica con il 47% di analfabeti funzionali.
E basta farsi un giro su Facebook per avre un riscontro decisamente drammatico di questa realtà.
-> Vai al rapporto delle Nazioni Unite
