Domande e risposte nella Notte delle Stelle

interstellarDavvero una magnifica serata, quella che abbiamo trascorso assieme il 13 agosto. Tante, tantissime le vostre domande, scorse via a ritmo serrato dall’inizio della manifestazione fino a notte inoltrata. In ben cinque ore abbiamo toccato talmente tanti temi, spaziando fino a tarda serata dalla fisica classica alla relatività generale, passando per la cosmologia e la teoria dei numeri.

Tutto il materiale presentato e discusso dal vivo proviene chiaramente dall’esperienza di questo blog, nato praticamente per sfida e – oserei dire miracolosamente – ancora attivo a distanza di anni. Alcuni mi hanno chiesto se fosse possibile avere un compendio dei temi trattati durante la Notte delle Stelle: una ottima occasione per riassumere in un post alcuni dei temi più complessi che abbiamo toccato, fornendo i puntamenti agli articoli in cui abbiamo trattato originariamente ciascun tema.

Iniziamo quindi dalla domanda sul ciclo stellare. Alcune stelle possono terminare il proprio ciclo (“morire”) per esplosione, come accadde alla nebulosa del Granchio nel 1054 e alla Supernova nell’Orsa Maggiore nel gennaio del 2014. In quella occasione l’Associazione Astronomica del Pellegrino fu fortunatissima a fotografare proprio quella zona di cielo prima e dopo l’esplosione, maggiori dettagli in questo post datato febbraio 2014:

http://www.lidimatematici.it/blog/2014/02/10/la-supernova-dellorsa-maggiore/

Interessanti le tante domande sulla fisica classica. In particolare sulle leggi che regolano il moto dei pianeti del cosmo. Fu Isaac Newton a trovare la formulazione matematica di queste leggi, che codificò nella sua teoria della Gravitazione Universale. Maggiori dettagli in questo post e nel ciclo di post che si ottiene seguendo i riferimenti all’interno:

http://www.lidimatematici.it/blog/2011/03/25/la-gravitazione-universale-di-newton/

Per la Fisica Classica di Newton, si può inizare da qui:

http://www.lidimatematici.it/blog/2011/01/25/un-grande-balzo-per-lumanita-la-fisica-di-newton/

Durante la serata abbiamo discusso dello spazio e del tempo e del concetto di “assoluto”. Abbiamo visto che l’unica costante del cosmo è la velocità della luce e che questo fatto implica la necessità di dover “relativizzare” le altre grandezze fisiche, compreso lo spazio e il tempo. Da un lato abbiamo quindi la grande scoperta di Maxwell, che fornisce una rappresentazione matematica unificata di elettricità e magnetismo il cui fulcro centrale è proprio la costanza della velocità della luce, dall’altro Einstein, che ha regalato al genere umano la rappresentazione matematica della proprietà della materia di “distorcere” lo spazio ed il tempo, nella sua Teoria della Relatività Generale. Maggiori dettagli in questo post:

http://www.lidimatematici.it/blog/2015/11/30/maxwell-ed-einstein-leccezionale-doppia-ricorrenza-del-2015/

Qui è possibile trovare dettagli sul significato della scoperta del Bosone di Higgs che, come dicevamo, è la particella che ha risolto il problema di fornire massa agli oggetti:

http://www.lidimatematici.it/blog/2012/07/05/ancora-un-duro-colpo-per-i-creazionisti-trovato-il-bosone-di-higgs-parte-1/

In questo link trattiamo invece la spiegazione dettagliata dell’esperimento che ha dimostrato l’esistenza, prevista da Einstein, delle Onde Gravitazionali:

http://www.lidimatematici.it/blog/2016/02/16/lesperimento-delle-onde-gravitazionali/

In serata abbiamo anche toccato il tema della Meccanica Quantistica e di tutte le stranezze del suo mondo, dovuta al fatto che i fenomeni subatomici sono essenzialmente probabilistici. All’epoca, era il 2011, dedicammo un intero ciclo di post, ad iniziare dal primo, che illustra la natura probabilistica dei fenomeni subatomici:

http://www.lidimatematici.it/blog/2011/08/01/le-meraviglie-della-meccanica-quantistica-i/

Nel secondo post trattammo i postulati della meccanica quantistica, tra tutti quello più interessante per il mondo macroscopico – di cui abbiamo parlato durante la serata – che spiega come le grandezze fisiche che osserviamo (come ad esempio la posizione) siano in realtà misurazioni di valori medi.

http://www.lidimatematici.it/blog/2011/08/08/le-meraviglie-della-meccanica-quantistica-ii/

Nel terzo post abbiamo raccontato l’esperimento dei polarizzatori, discusso estensivamente durante la serata, che conferma come l’impostazione teorica fornita dai postulati sia applicabile a spiegare fenomeni fisici altrimenti non rappresentabili mediante la fisica classica di Newton:

http://www.lidimatematici.it/blog/2011/08/17/le-meraviglie-della-meccanica-quantistica-iii/

Il quarto post illustra il principio di sovrapposizione, che abbiamo visto durante la serata parlando del famoso bicchiere mezzo pieno e mezzo vuoto: contemporanemente. Ecco il link

http://www.lidimatematici.it/blog/2011/08/24/le-meraviglie-della-meccanica-quantistica-iv/

Nel quinto ed ultimo post abbiamo infine visto i temi del principio di indeterminazione di Heisenberg e l’equazione di Schoredinger, entrambi discussi durante la serata di sabato:

http://www.lidimatematici.it/blog/2011/09/01/le-meraviglie-della-meccanica-quantistica-v/

In una serata così ricca e variegata abbiamo avuto l’occasione di spaziare anche in altri campi della scienza, una delle domande più interessanti – che viene posta con una certa regolarità – merita sicuramente attenzione e approfondimento è dedicata all’infinito. Il concetto di infinito è una astrazione matematica che serve a spiegare alcuni fenomeni fisici e che è alla base di una serie considerevole di risultati scientifici. Abbiamo visto che l’infinito non è “infinito e basta”, ma che esistono delle vere e proprie gerarchie di infiniti. Dobbiamo questo risultato a Cantor, potete trovare un approfondimento dettagliato in questo articolo e nei collegamenti interni:

http://www.lidimatematici.it/blog/2010/12/30/un-infinito-piu-grande-i-reali-largomento-diagonale-di-cantor-parte-3/

Infine, sul metodo scientifico e sul concetto di scienza come “migliore opinione” del genere umano rimandiamo al primo post in assoluto del blog LidiMatematici, che riassume i temi generali del metodo scientifico, passando per Godel e Heisenberg.

http://www.lidimatematici.it/blog/2010/11/10/la-matematica-e-un-opinione/

E’ stato chiaramente necessario selezionare le domande da riproporre in questo post, che dovrebbe essere lunghissimo per ricapitolare l’intera serata. Nel blog sono presenti oltre 470 articoli di divulgazione scientifica, facilmente accessibili mediante la funzionalità di ricerca in alto a destra.

Grazie ancora a tutti voi per i tanti commenti di apprezzamento e i feedback positivi. Il blog va in pausa e torna tra due settimane.

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